Gam Gam
Ebbene sì, li ho contati… Sono 32 30, i locali e i ristoranti provati nell’ultimo anno e di cui vorrei parlarvi. Una miriade, considerati anche i tempi stretti che posso dedicare al blog, e al fatto che si tratta pur sempre di uno spazio dedicato alla cucina. I miei quattro lettori dovranno quindi mettersi un po’ il cuore in pace e accettare il fatto di doversi sorbire un po’ più spesso foto e recensioni, e di vedere un po’ meno ricette da qui a qualche mese. Nel frattempo, cari i miei lettori, tranquillizzatevi, ho appena scoperto che due di questi trentadue ristoranti hanno chiuso i battenti (ahimè, Il Girasole di Milano e, doppio ahimè, lo squisito Maman Terrace di Osaka, uno dei migliori templi della cucina macrobiotica e vegan del globo… Ma giungono voci di una riapertura – sto tenendo le dita incrociate…).
Ne approfitto questa volta per parlarvi di un locale a cui ho già accennato in più e più occasioni. Si tratta di Gam Gam, ristorante kosher nel Ghetto ebraico di Venezia, sempre molto affollato, soprattutto da americani e israeliani, per ovvie ragioni. Per chi non lo sapesse, kosher designa quegli alimenti conformi alle regole alimentari (casherut) dell’ebraismo, tra cui una delle più importanti è la netta separazione tra carne (besarì) e latticini (halavì), che non possono essere consumati, né cucinati insieme o con gli stessi utensili. Questo può essere d’aiuto per chi è vegetariano e parzialmente per chi è vegan: i ristoranti, i bar, le panetterie kosher infatti possono specializzarsi esclusivamente o in un alimento o nell’altro. Gam Gam cucina carne, e quindi potete essere sicuri che latte, burro e formaggi saranno assenti dai piatti vegetariani che propone (ma non necessariamente le uova). Per chi è vegetariano è d’altro canto molto semplice muoversi in Israele, dove la gran parte dei ristoranti sono specializzati in halavì.
Gam Gam offre una cucina a base di piatti tipici ebraici e mediorientali, tra cui spicca il loro cremosissimo hummus, e proposte legate alla tradizione culinaria veneziana e giudaico-veneziana, come le melanzane del ghetto e i fondi di carciofo. Il servizio è veloce e abbastanza curato, tenendo conto che non mi è mai capitato di trovare il ristorante poco affollato. Proprio per questa ragione consiglio di prenotare in anticipo, soprattutto per accaparrarsi i tavoli lungo le fondamenta del Canale di Cannaregio, dove è piacevolissimo pranzare o cenare d’estate.
Un neo del ristorante è purtroppo l’assenza di dolci vegan, dato che contengono tutti uova. Poco male: non li rimpiangerete, dopo esservi strafogati di antipasti vegetariani misti e di falafel (che tra l’altro potrete acquistare e consumare strada facendo, dato che il ristorante propone anche la vendita delle gustose polpette come street food).
Gam Gam Cucina: kosher senza latticini, ebraica, giudaico-veneziana, anche vegetariana e vegan |
Ritorna a: Gam Gam
Web Sociali